Donne in pinacoteca: protagoniste su Whatsapp!

Whatsart | Lotz è stata una delle startup che ha preso parte, con successo, alla prima edizione del programma Accelera Impresa della CTE Roma, che ha permesso alle aziende partecipanti di sviluppare un PoC all’interno del partenariato CTE.

Nella giornata dell’8 marzo abbiamo quindi incontrato Whatsart, giunta ormai alla fine del percorso di sviluppo. Riccardo Lozzi, il fondatore, ha infatti collaborato nei mesi passati con la Pinacoteca Capitolina per dare forma ad un progetto tutto al femminile da rilasciare in occasione della giornata internazionale dei diritti delle donne.

La startup si occupa di produrre contenuti multimediali per musei, fruibili attraverso l’applicazione di WhatsApp. In questa occasione, all’interno dell’esposizione permanente della Pinacoteca Capitolina, sono state selezionate 8 protagoniste femminili tra i quadri più famosi, che si sono raccontate al pubblico attraverso gli smartphone personali.

La sperimentazione, che verrà mantenuta stabilmente a complemento delle visite in Pinacoteca, ha dato voce ad Europa, del quadro “Ratto di Europa” di Paolo Veronese; alla “Maddalena Penitente” di Domenico Tintoretto; a “Cleopatra” di Guido Reni; a Circe, del quadro “Ulisse e Circe” di Giovanni Andrea Sirani; alla zingara, del quadro “Buona Ventura” di Caravaggio; ad Ersilia, del “Ratto delle Sabine” di Pietro da Cortona.

Oltre ai soggetti dei dipinti, Whatsart ha permesso alle autrici stesse di famose opere custodite nei Musei Capitolini di prendere parola, letteralmente. Maria Felice Tibaldi Subleyras ha infatti illustrato il suo quadro “Cena a casa del fariseo”.  Battina Ignazia Raggi, conosciuta come Suor Maria Luigia, ha raccontato invece i suoi “Paesaggi con rovine”.

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